Più di quarant'anni fa, una giovane coppia viveva ad una quarantina di chilometri a sud di Akron, alla periferia di Canton, nell’Ohio, in una casa situata al numero 1420 di NE 35th Street. Hugh A. Warner lavorava come commesso in un negozio di tappeti, mentre la moglie Barbara era un’infermiera professionale. Dal loro amore, il 5 gennaio del 1969, nacque il loro primo ed unico figlio, Brian H. Warner che in pochi decenni sarebbe diventato la rock star americana più controversa e chiacchierata degli ultimi trent’anni. Era dai tempi di Jim Morrison e dei suoi Doors che una celebrità musicale non suscitava un’indignazione di così ampia portata a partire dalle associazioni dei genitori per arrivare ai governatori di stato, scatenando persino dibattiti in senato. Il tutto è riconducibile alla sua tormentata e non tanto idilliaca infanzia. Infatti, al contrario dei suoi coetanei, i suoi primi anni di vita sono stati segnati da avvenimenti che hanno “viziato” la sua crescita. Purtroppo non ebbe mai un buon rapporto col padre che era sempre fuori casa per lavoro e quando c’era era piuttosto violento, anche se Brian ha dichiarato di non aver mai subito violenze né da parte sua né da parte della madre.. quella madre che da piccolo insultava quotidianamente. Brian ricondusse questo assurdo comportamento del padre nei loro confronti all’Agente Arancione, un erbicida a base di diossina utilizzato dall’esercito americano nella guerra del Viet Nam per distruggere le foreste che offrivano riparo ai vietnamiti e al quale, pur non volendo, era stato sottoposto anche il padre. Successivamente si scoprì che questo Agente procurava cancro e disturbi fisico/mentali sia ai reduci di guerra che ai loro discendenti. Infatti Brian sin da piccolo ha dovuto sottoporsi a diversi test finanziati dal governo americano riguardo il progetto “agente arancione” che alla fine non riscontrarono nulla di negativo in lui. Scoprire poi di avere come nonno un pervertito sessuale, che indossava biancheria intima femminile, collezionava falli (con vaselina incrostata N.d.R.) e si masturbava con riviste pornografiche mentre giocava col suo trenino che entrava e usciva dalle gallerie del plastico, è stata per lui una cosa piuttosto deleteria e shockante. Nel 1974 Brian venne iscritto dai genitori all’Heritage Christian School, ma non perchè fossero dei convinti credenti, ma solo perché il padre pensò che l’istruzione fornita da quella scuola sarebbe stata la migliore per il figlio, senza tener conto dei risvolti negativi che la troppa cristianità avrebbe potuto provocare e che provocò al futuro Ministro della Chiesa di Satana! Gli insegnanti erano piuttosto maniaci e paranoici verso tutto ciò che secondo loro riconducesse al demonio. Il diavolo era presente in ogni dove e forse il loro principale insegnamento era quello di incutere terrore agli allievi dicendo loro se non avessero seguito la parola di Dio avrebbero avuto a che fare con l’ira divina del secondo avvento di Cristo. La venuta dell’apocalisse, e quindi dell’anticristo, era la principale fonte di incubi del piccolo Brian. Non c’era cosa che lo terrorizzasse più dell’avvento dell’armageddon. In quel periodo iniziò a scoprire i giochi di ruolo che gli permettevano per un po’ di estraniarsi dalla realtà, forse per dimostrare che la bestia era fra loro, A scuola, i vari professori, facevano ascoltare dischi al contrario, trovando nei testi di varie canzoni di cantanti tipo Queen o David Bowie frasi del tipo "my sweet satan" o “I love you Satan”. Questi e tanti altri piccoli episodi fecero odiare a Brian la scuola cristiana, per questo egli prima chiese ai genitori di essere trasferito, poi, ricevuto un secco no, decise di farsi espellere e per far sì che succedesse comincio' a passare sottobanco dolci, fumetti porno-satanici realizzati da lui stesso e, cosa ancor più grave per quella scuola (n.d.r), Brian iniziò a vendere anche nastri dei Kiss, Black Sabbath ed Alice Cooper. Nastri tanto maledetti dagli insegnanti che, Il futuro reverendo del rock, ri-rubava dai ragazzi a cui li aveva venduti prelevandoli dai loro armadietti armadietti (nella scuola cristiana era vietato chiudere gli armadietti con i lucchetti) per poi rivenderli ad altri poveri malcapitati. Sfortunatamente per lui non venne cacciato da scuola, ma gli vennero dati solo alcuni giorni di sospensione. Non venne espulso nemmeno quando decise di far trovare uno dei vibratori del nonno ad una sua insegnate. D’altronde era uno dei pochi che potesse permettersi di pagare l’intera retta della scuola. Solo quando la sua famiglia si dovette trasferire a Fort Lauderdale, in Florida, Brian abbandonò l’odiata scuola privata. Una volta giunto in Florida Brian decise che quello era il luogo adatto a soddisfare tutti i suoi desideri. Una delle prime persone che conobbe fu un tale John Cromwell il quale lo aiutò a perdere la sua verginità presentandogli la “buon Samaritana” della sua nuova scuola, ovvero Tina Potts, con la quale Brian andò a giocare la sua partita in un campo da Baseball. Anche se ne uscì vittorioso, non fu certo un “bella partita”. Da quando giunse in Florida Brian non fece altro che scrivere poesie e racconti, muovendosi in modo tale che la sua vita potesse prendere quella svolta decisiva nel mondo giornalistico. Tra i vari articoli e racconti che scrisse ricordiamo “Tutto in Famiglia”, che inviò ad ogni casa editrice o giornale di cui lui conoscesse l’indirizzo. Purtroppo per lui le risposte, sempre che ne ricevesse, erano tutte negative. La sua fortuna è stata non darsi mai per vinto. Tant’è vero che ingegnandosi un po’ riuscì ad entrare a far parte di 25th Parallel, una nuova rivista musicale in cui Brian curava la pagina degli spettacoli e grazie alla quale riuscì a conoscere nomi importanti dello spettacolo tra cui Debbie Harry, i Red Hot Chili Peppers, e soprattutto Trent Reznor dei Nine Inch Nails che in seguito sarebbe diventato il suo produttore discografico. Nonostante iniziasse ad incontrare personaggi piuttosto importanti dello spettacolo Brian voleva in tutti i modi cercare di sfondare nel mondo del giornalismo e della poesia. Infatti una volta a settimana andava presso lo “Squeeze” a recitare le proprie poesie senza ricevere però consensi da parte della quindicina di spettatori presenti. Solo dopo l’ennesimo insuccesso Brian decise di mollare il mondo della poesia recitata e di passare al mondo della poesia musicata. Infatti ben presto mise su la sua prima band: Marilyn Manson & The Spooky Kids la cui formazione variò diverse volte fino a giungere a quella definitiva che portò la band alla realizzazione del primo album ufficiale: Portrait Of An American Family. Ma prima che avvenisse questo la band dei Marilyn Manson si impose all'attenzione di pubblico e critica in Florida ricevendo nominations come "Miglior hard-band alternativa" e "Migliore gruppo" in seguito alle pubblicazioni di alcune cassette auto-prodotte: "Meat Beat Cleaver Beat", "Snuffy's VCR", "Big Black Bus", "The Family Jams", "Refrigerator" e "Lunchbox". La prima formazione definitiva ufficiale comprendeva Marilyn Manson alla voce, Daisy Berkowitz alle chitarre, Gidget Gein al basso, Madonna Wayne Gacy alias Pogo alle tastiere e Sarah Lee Lucas alla batteria. Da premettere che il suo inseparabile amico, Pogo, entrò a far parte della band in veste di marionetta da palco. Infatti il suo compito era quello di giocare con delle bambole ricreando amplessi tra Barbies e Gozzilla!! Solo più tardi venne deciso di renderlo membro effettivo della band dandogli anche il compito di suonare le tastiere. Pensare che Pogo non aveva mai suonato una tastiera quando venne inserito nella band e soprattutto non ne aveva nemmeno una giocattolo. La band nacque principalmente dall’incontro di Mitchell e Warner che convinse il primo ad acquistare una drum machine per dar vita alla loro musica “industriale”. Insieme decisero di chiamare la band Marilyn Manson per omaggiare la più amata e conturbante star di Hollywood e il più infame pseudo serial killer d’America. Il perché di questi accostamenti vennero rilasciati nel luglio del 1994 da Brian che disse: “Guardo molti talk show in Tv, e sono rimasto colpito da come riescano ad accozzare serial killer a stelle di Hollywood mettendo entrambi allo stesso livello scandalistico”. “C’è però un lato oscuro in Marilyn Monroe, a causa delle droghe e del suo stato depressivo, mentre Charles Manson aveva un vero messaggio e un potere carismatico sui suoi discepoli , quindi non si tratta di una netta separazione tra bene e male”. Erano gli estremi opposti, ma la cosa importante per Brian fu il fatto che la combinazione dei due coglieva tutte quelle contraddizioni che martellavano i cervelli dei ragazzi tutto il giorno. “Pensavo che i due opposti, positivo/negativo, maschile/femminile, bene/male, bellezza/bruttezza, creassero proprio la dicotomia che volevo rappresentare”. Quindi Lo pseudonimo Marilyn Manson viene fuori dall’unione del nome di Marilyn Monroe, l’attrice americana più amata nella storia del cinema, e dal cognome di Charles Manson, mente dell’organizzazione colpevole di 35 omicidi compiuti nella metà degli anni ’60. Tra le vittime dell’organizzazione ricordiamo Sharon Tate moglie del regista Roman Polanski. Per lui Charles Manson fu una grande rock star in quanto non scrivendo nessun pezzo di successo era l’uomo più famoso d’america. Fu proprio da Charles Manson che Brian riprese le parole “God Of Fuck” e inoltre durante i primi concerti Brian proponeva al pubblico parte degli scritti di Charles Manson al quale si ispirò durante i primi anni di vita della band. Tant’è che “My Monkey” gli è stata ispirata da “Mechanical Man” di Charles Manson. Nel ottobre del 1994, il Capo della Chiesa di Satana d’America, Anton S. La Vey, autore de “La Bibbia di Satana” decide di ricevere Marilyn Manson nella sua casa nera di San Francisco. Dopo un anno circa il primo incontro, che Manson ricorda come uno dei momenti più deludenti della sua vita, ed in seguito ad un successivo appuntamento, La Vey nomina Marilyn Manson Ministro della Chiesa di Satana Americana. Mr Manson però dichiarò immediatamente “..Non sono mai stato e e nonsarò mai un adoratore di Satana, per il semplice fatto che il diavolo non esiste. Il satanismo è l’adorazione di noi stessi, responsabili del nostro bene e del nostro male”. Il primo album ufficiale dei Marilyn Manson fu "Portrait Of An American Family" (primo disco d’oro della band) che originariamente doveva essere prodotto da Roli Mossiman degli Swans, ma visto che lui esigeva un materiale dai suoni più puliti e soprattutto più definiti decise di abbandonare la produzione della band che venne successivamente raccolta dalle mani fatate di Trent Reznor dei Nine Inch Nails. Anche se non fu il miglior prodotto che si potesse ottenere Manson stesso affermò che Portrait Of An American Family “è un album molto tetro e con momenti di grande pessimismo ma con, forse, un raggio di luce in fondo al tunnel”. Non ancora uscito il loro primo album i Marilyn Manson parteciparono come spalla al tour americano dei Nine Inch Nails. Durante quel tour Manson viene arrestato in Florida con l'accusa di "violazione del codice di intrattenimento" per essersi esibito nudo durante un concerto Oltre i Marilyn Manson, ad accompagnare i NIN, vi erano le Hole di Courtney Love, vedova di kurt Cobain ex voce dei Nirvana. Durante questo tour ne successero davvero di tutti i colori. Ci fu addirittura la nascita di una love story, confermata solo da Marilyn Manson nella sua autobiografia, tra Courtney Love e Twiggy Ramirez, Manson odiava Courtney. Durante un concerto americano che si stava svolgendo il giorno della Festa del Papà disse da sopra al palco: “oggi, per colpa di una fottuta troia qui con noi, c’è un bambino che non può festeggiare con il suo papà…”. Oltre al tour con i Nine Inch Nails i Marilyn Manson fecero da spalla anche ad un’altra band affermata. I Danzig, così da promuovere maggiormente il loro primo album anche se i Marilyn Manson presero il tour come una sorta di vacanza. L’unica cosa “positiva” del tour fu conoscere l’autista del tour bus dei Danzig, un certo Tony Wiggins che, oltre a fare l’autista, era stato rinominato dalla band come il “manager del backstage”. Infatti lui soddisfava qualsiasi esigenza della band. Si specializzò nel filmare tutte le ragazze che venivano fatte entrare nei backstage facendo rivelare loro i sogni, i desideri più nascosti e le perversioni più disgustose. Alcune di queste confessioni furono pubblicate nel nuovo EP "Smells Like Children" del 1995. Infatti in "The Hand of Small Children" si fa riferimento ad un interrogatorio in cui c’è una ragazza che chiede di essere frustata e picchiata selvaggiamente che chiede di essere impiccata con una catena da Wiggins e di essere uccisa!! Tony Wiggins rimase basito dalla perversione di quella ragazza. “Smells Like Children è la metafora del mio tentativo di rimanere aggrappato all’infanzia […] per descrivere lo stato di noi tutti in quel periodo, cioè buio ed offuscato dalla droga”. Smells Like Children fu inaspettatamente doppio disco di platino e la band realizza il video di "Sweet Dreams" posizionandosi così tra i più importanti "visual artists". Fu proprio il lancio di questo video su Mtv che fece da presagio ad un successo che stava arrivando.. Lo stesso anno i Marilyn Manson partecipano al programma "John Stewart show" creando solo scompiglio sul palco. Lo show viene cancellato subito dopo ed il conduttore viene drasticamente licenziato. Smells Like Children non p altro che una sorta di remixes di Portrait Of An American Family. Lo stesso anno i Marilyn Manson partecipano alla colonna sonora di Strange Days “entrando” così a creare scompiglio anche nel mondo del cinema. Il 1996 fu l’anno di Antichrist Superstar. Acclamato dai critici, l'album, che fonde stilemi heavy e rock a campionamenti e tessiture elettroniche, entra al n. 3 della classifica di Billboard. Il singolo "The Beautiful People" è un enorme successo. Segue un tour all'insegna del sold out e numerose ordinanze governative tentano di proibire i concerti in Oklahoma, Virginia e New Jersey (in quest'ultimo stato viene chiesto di allontanare Manson dall’Ozzfest). Antichrist Superstar è l’album che ha consacrato definitivamente la band. Naturalmente la registrazione di questo album non fu tutta rose e fiori. Infatti mai nessuno avrebbe sperato, visto l’andamento delle registrazioni, che si potesse arrivare a dominare le scene mondiali. Le registrazioni dovevano avvenire a casa di Trent ma più che registrare si andava lì a fare tutt’altro. Era diventato un circolo vizioso a base droghe, sesso, ozio e psicofarmaci. Questa fu la situazione, l’atmosfera, che accompagnò i Marilyn Manson a concepire il miglior album della loro storia, trasformando Brian Warner da “ragazzo verme” a “super uomo”. Manson dice che l’album “è uno studio sull’abuso di potere, sul rock’n’roll, la religione e la politica e non sulla disperazione, alla ricerca di nuovi territori e suoni più cupi come avrebbe voluto Trent Reznor […] alla cui base vi è “Willy Wonka e la Fabbrica di Cioccolato” il film americano più nocivo per le menti e gli occhi dei bambini questo perché rappresenta il male che attira a sé i bambini con dolcetti ed altre cose proibite”. Antichrist Superstar" vende un milione e 400mila copie. Il Reverendo viene ufficialmente dichiarato nemico pubblico numero uno, i politici conservatori incitano al linciaggio, le mamme e le associazioni religiose picchettano i suoi concerti. Rolling Stone dedica una cover story a Manson, che a sua volta, nel 1999, pubblicherà l'autobiografia "The Long Hard Road Out Of Hell". Sempre nel 1997 i Marilyn Manson partecipano alla realizzazione delle colonne sonore di Private Parts (con the suck for you solution n.d.r.) e di Spawn (con the long hard road out of hell n.d.r.). L’anno successivo alla pubblicazione e al tour di Antichrist Superstar Marilyn Manson e Twiggy Ramirez debuttano sul grande schermo nel film "Lost Highway" di David Lynch; Manson impersona il ruolo di Travestito. Apple of sodom, mai rilasciata ufficialmente dalla band se non nel singolo di The Dope Show, viene inclusa nella colonna sonora del film. Il 1997 è anche l’anno dell'autobiografia di Manson, "La mia lunga strada dall'inferno", che entra nella classifica dei 10 libri più venduti redatta dal New York Times. Il senatore Joseph Lieberman dice, a proposito dei Marilyn Manson: "questo è forse il gruppo più insano mai prodotto da una major discografica". Joseph Lieberman reitera il concetto per ottenere l'approvazione dei democratici. Marilyn Manson è di nuovo sulla copertina del Rolling Stone e di altri metal magazines. Nel 1998 c’è la pubblicazione dell'album "Mechanical Animals". L'album entra direttamente al n. 1 della classifica americana di Billboard ed ottiene il disco di platino nel giro in poco più di due mesi. Durante il tour "Rock is Dead" il gruppo supporter delle Hole riceve scarsi consensi da parte del pubblico e denuncia il management per essere state inserite a fare da spalla ai Marilyn Manson. Da questo tour viene pubblicato il primo live ufficiale della band "The Last Tour On Earth" che ripercorre i momenti salienti del tour, oltre all' home video "God Is In The TV". Marilyn Manson finisce nella classifica annuale redatta dalla rivista americana "People" sulle "donne peggio vestite". Seconda copertina dedicata a Marilyn Manson su Rolling Stone. Certo è che Mechanical Animals non lascia certo indifferenti fan e critici. Manson passa dall’essere l’anticristo del nuovo millennio ad un essere androgino asessuato. Questo album fu accolto benissimo dalla critica, ma solo da essa, visto che la maggiorparte dei fan dell’era antichrist si lamentarono della “commercializzazione” e della perdita di quel lato oscuro che aveva caratterizzato fino allora i Marilyn Manson. Questo è stato forse l’album che ha venduto di più di quelli rilasciati dai Marilyn Manson. Lo stesso Warner ha sempre detto che “Mechanical animals è il seguito di Antichrist Superstar che rientra in una sua evoluzione, oltre che un tributo ai miti del glam-rock come David Bowie, Gary Numan e Pink Floyd”. Mechanical Animals, inoltre, è il primo album che non vede la presenza alla produzione di Trent Reznor. Nonostante questo emergono sonorità più gotiche e ricche di influenze glam-rock. Niente di rivoluzionario, Manson continua a fare notizia più per le sue trovate dissacranti e blasfeme, che per la musica: passa dalla figura dell'Anticristo a quella di un alieno dal sesso ambiguo, Non distrugge più bibbie durante i concerti, non professa più l’autolesionismo e al contrario esalta ogni genere di droga. Con quest’album I Marilyn Manson perdono un numero considerevole di fans legati sia alla figura dell’anticristo del singer della band che al sound sporco di Antichrist Superstar. Sempre nel 1998 i Marilyn Mansonla fanno da padroni per ciò che concerne le colonne sonore. Infatti li troviamo in film come Dead Man on Campus nella cui colonna sonora sono presenti ben due canzoni: golden years e I only want to be with you. Realizzano anche la colonna sonora di Strangeland partecipando con la canzone Sweet Tooth. Il 1999 è davvero un anno fiorente per quanto riguarda le Soundtracks. Realizzano le OST di Detroit Rock City, House on Haunted Hill e The Matrix. Comunque sia l'America benpensante e moralista ne fa uno dei suoi bersagli e capri espiatori preferiti; Marilyn Manson è stato accusato di aver istigato, con i suoi testi due studenti, Dylan Klebold ed Eric Harris, a compiere il massacro alla Columbine High School. Nonostante, in seguito, si scopre che i due ragazzi odiassero Manson e la sua ambiguità sessuale. Da qui vengono fuori delle reazioni a catena che si espandono a macchia d’olio in ogni stato europeo e americano. Anche l’Italia non resta indifferente a queste reazioni, tant’è che Manson è stato accusato di aver istigato anche l’omicidio della suora di Chiavenna concepito da tre ragazze psicopatiche che si sono dichiarate poi fan del reverendo satanico. Nel 2000, dopo il live "The Last Hour On Earth" (1999), è la volta di "Holy Wood (In The Shadow Of The Valley Of Death)", album che chiude l’evoluzione tanto dichiarata di Mr. manson iniziata da Antichrist Superstar. Nello stesso anno Manson inaugura la sua casa discografica, la Posthuman Records, pubblicando il disco "2000 Years Of Human Error" dei Godhead e pubblicando la colonna sonora del film The Blair Witch 2. Ovviamente fa parte dell’OST anche Disposable Teens estratta da Holy Wood. Dal 2001 fino ad oggi Marilyn Manson si è impegnato su diversi fronti che vanno dal cinema alla pittura. Durante il 2001 Le sue canzoni sono state scelte per film quali: From Hell, Invasion, Valentine, Not Another Teen Movie, Resident Evil, The Texas Chainsaw Massacre. Nel maggio del 2002 Twiggy Ramirez, fino all’ora migliore amico di Marilyn Manson, lascia la band sostituito da Tim Skold (che stava già collaborando con la band da diversi mesi n.d.r.) per dedicarsi ad altri progetti: entra negli A Perfect Circle e nel 2003 partecipa, insieme a PJ Harvey, alle Desert Sessions di Josh Homme, geniale demiurgo (con Nick Oliveri) di Kyuss e Queens Of The Stone Age. Nel 2002, Mr. Manson partecipa come attore al cortometraggio "The Hire: Beat The Devil" diretto da Tony Scott e interpretato da Gary Oldman e James Brown. Tutti conosciamo la passione che Manson ha per il cinema. Infatti, oltre alle varie comparsate, come "Lost Highway" (1997, in Italia "Strade Perdute") di David Lynch, in cui recita, insieme a Twiggy, la parte di un pornodivo, "Jawbreaker" (1999, in Italia "Amiche Cattive", con Rose McGowan, fidanzata con Manson dal 1999 al 2001), e "Bowling At Columbine" (2002), il documentario shock sull'ossessione per le armi diffusa in America premiato la notte degli Oscar, nel 2003, ancora in materia di cinema, Manson esce nelle sale con "The Party Monster" e recita da protagonista in "Abelcain", diretto dal visionario cileno Alejandro Jodorowsky. Il 9 maggio, dopo 3 anni di attesa uscirà il nuovo "The Golden Age Of Grotesque", ispirato all'opera del marchese De Sade e alla decadenza della Berlino anni 30. Il primo singolo estratto sarà mOBSCENE (in Italia il 24 aprile) presentato ufficialmente e personalmente da Marilyn Manson in Italia, assieme al video, l’8 aprile 2003 presso la discoteca Hollywood di Milano di fronte ad un numero selezionatissimo di fans e giornalisti. L'artwork è frutto della collaborazione di Mr. Manson con Gottfried Helnwein (già autore degli artwork degli ultimi due album dei Rammstein n.d.r.) con cui Manson progetta anche una mostra da esporre nei musei di arte contemporanea più importanti del mondo inaugurata nel settembre scorso. Contemporaneamente, il Reverendo è impegnato nella composizione della soundtrack di "The Texas Chainsaw Massacre", remake dell’omonimo cult horror degli anni Settanta. A giugno Marilyn Manson sarà a Monza come headliner del Day At The Border, festival di musica alternativa che si andrà ad affiancare al Gods Of Metal oltre che a partecipare al festival itinerante di Ozzy Osbourne, ovvero l’Ozzfest.
 
Marilyn Manson
voci
1989 -
Twiggy Ramirez
basso
1993 - 2002 / 2008 -
Ginger Fish
batteria
1995 -
Chris Vrenna
synth. tastiere
Tim Skold
Basso
2002 - 2007
Madonna Wayne Gacy
Synth. Tastiere
1989 - 2006
John 5
Chitarra
1998 - 2004
Zim Zum
Chitarra
1996 - 1998
Daisy Berkowitz
Chitarra
1989 - 1996
Sara Lee Lucas
Batteria
1990 - 1995
Gidget Gein
Basso
1989 - 1993
Zsa Zsa Speck
Tastiere
1989
Olivia Newton Bundy
Basso
1989 - 1993
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